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Babbo Natale

Caro Babbo Natale, non mi raccapezzo più. Ho bisogno di te.

Domenica notte, quando hai consegnato  i regali nelle famiglie ischitane, avrei voluto che ti impegnassi a consegnarmi una letterina nella quale mi avessi spiegato il comportamento dei dieci consiglieri comunali del Comune di Ischia che dovrebbero essere quelli ai quali hanno affidato,chi li ha votati, le sorti di 18mila cittadini. A differenza mia tu avevi il potere di entrare nelle loro menti. Io avrei gradito che tu avessi chiesto, ad esempio, a Carmen Criscuolo, cosa volesse dimostrare e dove volesse arrivare conn il suo movimentismo. Ha capito che i suoi atteggiamenti non la qualificano? E che sta dando l’impressione di volersi arrampicare e nello stesso momento non fare il proprio dovere di consigliere comunale per cui è stata votata?

A Pasquale Balestriere avresti invece dovuto chiedere se all’ottimo professionista che è, non è dannosa  l’immagine che sta dando di se a chi lo segue con affetto da quando era ragazzo? Poi, siccome l’appetito vien mangiando, nella letterina avresti dovuto darmi un parere anche sugli altri consiglieri comunali. Ultimamente nel paese si era immaginato che i consiglieri che erano stati eletti  potevano dare una svolta seria ad un andazzo decennale che non aveva prodotto granché specialmente negli ultimi anni. La creazione della Giunta tecnica doveva servire a mitigare la pretesa dei consiglieri comunali a buttarsi sulla divisione del bottino. E’ stata solo una impressione, per giunta sbagliata?

E’ pur vero che il Sindaco Enzo Ferrandino con le sue lungaggini non riesce ad avviare la macchina amministrativa, sotto questo aspetto non aiutato neanche dagli assessori che in sei mesi, leggendo l’albo pretorio del Comune, non hanno prodotto niente di significativo per il paese. Anche tu Babbo Natale ti sarai reso conto della pochezza del sistema. Ma qualcosa deve pur farsi. O no?.Perchè nel tuo giro una letterina non l’hai portata anche al Sindaco? Forse gli potevi dire che chi pecora si fa il lupo se lo mangia? Oppure ricordargli che deve dire ai lupi famelici che sta per scocciarsi e che invece di essere mandato a casa dai lupi può essere lui a mandare a casa tutti loro. In fondo, perdonami se te lo ricordo, ma una considerazione me la devi consentire: tu, quando non ci siamo comportati bene, non ci hai sempre riempito di carbone?

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