ARCHIVIOARCHIVIO 3ARCHIVIO 5

Ponte 2 giugno, a Ischia la carica dei 50.000

ISCHIA. La Festa della Repubblica, lo scorso 2 giugno, ha costituito la prima vera prova di stagione turistica per l’isola, e i numeri lo confermano in pieno. La ricorrenza quest’anno è caduta di giovedì, dando luogo a un “ponte” festivo alquanto lungo che ha consentito a un gran numero di turisti di pianificare una vacanza a Ischia secondo le più diverse esigenze. I dati raccolti dall’Ufficio Circondariale Marittimo sono eloquenti: gli scali marittimi di Ischia e Forio hanno registrato, tra l’1 e il 5 giugno, l’arrivo di ben 37.000 persone e oltre 2.600 veicoli, mentre le partenze sono state di poco inferiori. Una movimentazione totale, quindi, di ben 72mila persone e cinquemila veicoli. A questi si aggiungono gli arrivi sul porto di Casamicciola: lo scalo del comune termale ha visto arrivare oltre 10.500 passeggeri e quasi duemila automobili, con un numero di partenze quasi speculare. Numeri positivi per l’industria turistica locale: sottraendo i residenti spostatisi in questi giorni, il ponte ha così confermato le previsioni, che annunciavano circa ventimila presenze lungo i quattro giorni del prolungato week end, facendo così tirare un sospiro di sollievo alle strutture ricettive e agli esercizi commerciali. Va infatti ricordato l’inizio di stagione alquanto sotto tono, complice anche il meteo perennemente incerto che ha caratterizzato questa primavera.  L’ultimo ponte pre-estivo, ultima occasione per rimettere nella giusta carreggiata la stagione turistica, ha quindi concretizzato le speranze degli esercenti locali, confermando anche il trend della precedente doppia festività del 25 aprile e 1 maggio. Predominante la presenza di turisti italiani, provenienti soprattutto da Lombardia e Veneto, ma anche dal vicino Lazio. Per quanto riguarda il turismo internazionale, indubbiamente Napoli ha costituito un forte “traino” per le isole: l’alto numero di turisti francesi e nordamericani presenti nella metropoli partenopea ha avuto positivi riflessi sul flusso turistico in transito verso l’isola d’Ischia. A fronte di una più che discreta rappresentanza di visitatori provenienti dalla Germania, c’è da registrare al contrario segno negativo sul “fronte orientale”: soltanto a Forio si continua a registrare un certo afflusso di turisti russi, sebbene i fasti di qualche anno fa siano ancora lontani. Sempre nutrita la rappresentanza dei napoletani, soprattutto tra sabato e domenica, anche al di fuori del circuito alberghiero dell’isola e senza dimenticare il tipico turismo mordi-e-fuggi di coloro che sono arrivati e ripartiti nella stessa giornata, soprattutto tra sabato e domenica. In generale, l’afflusso più massiccio di passeggeri e veicoli si è avuto proprio nella giornata del 2 giugno, che è stata anche quella che ha presentato maggiori disagi e difficoltà. Nonostante le denunce pubblicate attraverso i vari social network da parte di alcuni cittadini, la Capitaneria di Porto ha smentito alcune affermazioni che avrebbero contestato una presunta impreparazione nella gestione dei flussi in uscita da parte delle autorità portuali e della polizia municipale, un compito indubbiamente difficile che ha comunque visto impegnati senza sosta gli uomini del Circomare agli ordini del Comandante Alessio De Angelis.

FRAFER

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex