ISCHIA – E poi, per fortuna, ci sono le televisioni, nazionali, europee ed a volte addirittura mondiali che quando sbarcano sulla nostra isola o si occupano della stessa si adoperano per metterne in doveroso risalto le sue straordinarie bellezze naturali e paesaggistiche, rendendo così giustizia ad un angolo di terra che resta ancora oggi tra i più belli del pianeta. Meno male che ci pensano questi programmi e documentari di approfondimento, perché altrimenti negli ultimi tempi non è che il nome di Ischia sia risuonato all’esterno dello scoglio per fatti di cui andare fieri ed orgogliosi. Negli ultimi due anni l’elenco è vasto: dal sequestro di alberghi per gli scarichi abusivi, passando all’arresto del sindaco per l’indagine sulla metanizzazione di Ischia, proseguendo per Free Market ed aggiungendo come ciliegina sulla torta l’inchiesta sui rifiuti (e chissà se è finita, almeno per il momento), c’è stato più bisogno di arrossire piuttosto che di gonfiare il petto in maniera orgogliosa. Ma si vede che negli ultimi tempi la congiuntura negativa è di quelle irrefrenabili, visto che l’isola finisce nell’occhio del ciclone anche quando si parla di personaggi isolani nell’ambito di un noto format televisivo, che resiste da oltre un ventennio a tutte le mode e viene trasmesso sulle reti Mediaset.
Una causa “choc”, dai mille ed incredibili risvolti, è stata discussa ieri mattina nel corso della trasmissione “Forum”, in onda su Canale 5. Partiamo da un presupposto, per quelle che sono le notizie a nostra conoscenza quasi sempre non sono i reali protagonisti dei procedimenti civili a recarsi nello studio che diventa un’aula di tribunale, ma degli attori che ripropongono fedelmente quella che è la contesa in atto tra le parti, e questo è doveroso spiegarlo perché qualcuno potrebbe non avere identificato per nostri concittadini gli autori del braccio di ferro dinanzi al giudice. Dicevamo di una storia surreale, paradossale ed a tratti addirittura incredibile. Nel mirino un contenzioso innescato tra tre fratelli di Ischia, Luigi, Saverio e Giuseppe, che per la cronaca si contendono un’eredità, rappresentato da un appartamento. Uno di loro è costretto a scappare e tenersi lontano da un datore di lavoro che in tv viene definito usuraio ed anche vicino alla camorra e con il quale presumibilmente si era indebitato in maniera ingente. La circostanza viene raccontata proprio in udienza e francamente inquieta non poco, e soprattutto fa sperare che il suddetto datore di lavoro (non è stato specificato) non avesse residenza e soprattutto attività sull’isola, altrimenti ci sarebbe davvero da interrogarsi e preoccuparsi non poco.
Ma in una storia che presenta già due piccanti ingredienti quali la proprietà contesa e un presunto “cravattaro”, non poteva mancare l’intrigo finale o se preferite la ciliegina sulla torta. Perché la storia ad un certo punto si fa complessa, al punto che quasi si perde il filo, ed innesca clamorosamente anche vicende di sesso tra cognati. Sembra infatti che un fratello si sia rivolto alla cognata (moglie dello strozzato), dicendosi pronta a chiudere il debito del marito se fosse andata a letto con lui. Una richiesta francamente allucinante ed imbarazzante, ma che attenzione di lì a poco troverà anche conferma… sia pure in misura parziale e non completa. La cosa bella, infatti, è che nel corso della puntata di Forum emerge anche che il diretto interessato non nega la circostanza o almeno lo fa solo in parte: ammette cioè di aver fatto le avances alla cognata, ma solo per testarne la fedeltà ed aggiunge che giammai se la sarebbe portata a letto. Una giustificazione alla quale, in tutta onestà, risulta davvero difficile poter credere pienamente anche se il “contrattempo” risulta avere poca importanza ai fini processuali. Tornando all’oggetto del contendere, va sottolineato come il fratello “sfigato” avesse la disponibilità di una casa – oggetto peraltro del contenzioso – di proprietà della madre dove tuttora vive con la moglie ed i due figli. Quando però la genitrice è deceduta, uno dei fratelli ha insistito per metterlo fuori dall’abitazione per mettere mano all’eredità, tutto questo mentre il terzo fratello è ancora lontano dall’isola e non dà tracce di sè anche perchè nel frattempo pare che l’usuraio lo stia cercando per cielo e per terra. Altro fatto, questo, ancor più inquietante in una vicenda che di “normalità” presenta ben pochi profili. Insomma, tra proprietà, sesso tra parenti e strozzinaggio davvero una storia thrilling. Con il giudice che alla fine, per la cronaca, ha sentenziato così: l’immobile dovrà essere diviso in tre parti uguali mancando il testamento, mentre chi gode dell’usufrutto che gli era stato concesso potrà continuare ad esercitarne il diritto ma versando una quota agli altri due fratelli. Ma è evidente di come a suscitare curiosità in questa storia made in Ischia sia decisamente ben altro.
Forum è un programma televisivo di tipo giuridico non istituzionale in onda attualmente su Canale 5. La trasmissione, in onda attualmente dallo studio 3 del Centro Titanus Elios di Roma, ha preso il via il 29 settembre1985, diventando uno degli appuntamenti più longevi delle reti Mediaset, attualmente condotto da Barbara Palmobelli. Alla conduzione del programma si sono alternate nel corso degli anni Catherine Spaak, Paola Perego, Rita dalla Chiesa, volto storico della trasmissione che ha condotto in due periodi diversi), e Barbara Palombelli, attuale conduttrice. Particolare rilevanza all’interno di Forum è data al cast giuridico, ampliato e mutato più volte nel corso degli anni. Al fianco di Santi Licheri, storico giudice di Forum, si sono aggiunte altre personalità come Tina Lagostena Bassi, Ferdinando Imposimato, Luigi Di Majo, Franceso Riccio, Italo Ormanni, Stefano Marzano e Beatrice Dalla..
Il programma utilizza la formula dell’arbitrato rituale per risolvere controversie in materia di questioni condominiali, sinistri stradali, problematiche familiari. I fatti trattati sono selezionati tra le tante lettere e mail inviate alla redazione della trasmissione, ricostruiti e impersonati da due figuranti. Non si tratta in ogni caso di sentenze ufficiali (che possono essere emesse solo dalla magistratura giudicante), ma di lodi arbitrali. I contendenti sono invitati prima della trasmissione a firmare un atto di compromesso, che permetterà al giudice di decidere in merito alle questioni a lui sottoposte. Ogni causa viene analizzata tramite il dibattimento tra le parti. Mentre il giudice si ritira per deliberare, la conduttrice intervista il pubblico e legge i commenti delle persone che seguono da casa che esprimono le opinioni sul caso. Nelle prime 23 edizioni (quindi fino al 2008) l’opinione del pubblico in studio veniva raccolta tramite l’uso di alcuni sassolini, che venivano raccolti in due differenti contenitori rappresentanti le parti in causa. Il compito di “raccoglitore dei sassolini” è stato per due decenni svolto dalla guardia giurata Pasquale Africano e dai diversi collaboratori della trasmissione. Alla fine dello spazio delle interviste, i contenitori venivano posati su una bilancia a bracci uguali (divenuta icona del programma) che verificava la preferenza del pubblico in base al maggior peso (cadeva dalla parte del contendente il cui contenitore conteneva più sassolini). Da gennaio 2008 fino a dicembre 2010 al posto della storica bilancia era stata introdotta una bilancia virtuale dove potevano votare le persone da casa mettendo la preferenza al contendente a cui volevano dare ragione dall’apposita area nel sito. Con la conduzione di Barbara Palombelli, dal 2013 viene ripristinato l’uso della bilancia in studio; il compito di raccogliere i sassi aspetta come sempre agli assistenti della conduttrice.
