INCHIESTEPRIMO PIANO

Senato, Europarlamento, Regione e Ancim: l’isola c’è, ma cosa porta a casa?

Raramente in passato Ischia è stata così ben rappresentata nelle varie istituzioni: cerchiamo di capire se stavolta riuscirà a concretizzare il suo potenziale, ascoltando le opinioni di alcuni qualificati addetti ai lavori

L’isola d’Ischia raramente è stata così ben rappresentata nelle varie istituzioni sovraordinate. Al senatore della Repubblica Domenico De Siano, che in passato ha ricoperto anche la carica di deputato, negli ultimi anni si sono aggiunti Maria Grazia Di Scala, eletta in Consiglio Regionale, e Giosi Ferrandino, subentrato al seggio del Parlamento Europeo e recentemente riconfermato.

È poi cronaca di questi giorni la fresca nomina del sindaco di Forio, Francesco Del Deo, alla carica Presidente dell’Associazione nazionale dei Comuni delle isole minori. Con un tale “schieramento” di forze, c’è da ben sperare per l’immediato futuro delle istanze ischitane nelle stanze che contano, anche se diverse categorie lamentano il fatto che tuttora l’isola d’Ischia, pur già rappresentata in vari enti sovracomunali, ha sempre faticato a veder riconosciuto il proprio peso specifico a livello economico e politico, e di conseguenza a tramutarlo in positive ricadute “interne” sui vari fronti, dall’industria turistica ai trasporti, dai collegamenti marittimi all’istruzione, dalla sanità alla giustizia.

Abbiamo quindi chiesto ad alcuni addetti ai lavori di commentare questa apparente contraddizione, e tutti hanno dato un’interessante lettura di questa fase che potrebbe essere finalmente decisiva per il futuro prossimo dell’isola. Luca D’Ambra, presidente di Federalberghi, lancia una riflessione che si situa a metà tra la politica e il retaggio culturale per spiegare il gap tra premesse e risultati, mentre il sindaco di Barano Dionigi Gaudioso fa notare che paradossalmente manca un rappresentante isolano alla Città Metropolitana, laddove spesso si prendono decisioni importanti per i piccoli comuni.

L’avvocato Francesco Cellammare pone l’accento sulla necessità di sinergia tra tutte le forze politiche, senza la quale non si potrebbe raggiungere nessuno degli obiettivi che l’isola insegue da tempo.

E proprio su questo aspetto è la stessa consigliera regionale Maria Grazia Di Scala a lanciare una proposta concreta ai colleghi chiamati, come lei, a rappresentare Ischia nelle varie istituzioni: un incontro tra i quattro esponenti citati in apertura, per lavorare compatti nell’interesse dell’isola individuando da subito i fronti su cui poter operare.

Ads

Ads

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Più vecchio
Più recente Più Votato
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex