CRONACAPRIMO PIANO

Sequestro di persona e rapina, arrestato dalla polizia

Un diciottenne originario di Forcella, già noto alle forze dell’ordine, finisce in manette al termine di un’operazione condotta dagli agenti del commissariato di polizia: aveva truffato due anziani facendosi consegnare la somma di 5.300 euro in contanti

Terminata la stagione invernale ripartono le truffe agli anziani nel territorio della nostra isola anche se l’episodio che vi raccontiamo si è arricchito di ulteriori particolari. Giovedì pomeriggio un poliziotto del Commissariato di Ischia ha ricevuto una segnalazione da un cittadino il quale ha comunicato che sua madre e sua zia, ultranovantenni, avevano subito una rapina nel loro appartamento di via Fondo Bosso ad Ischia. In particolare, lo stesso ha raccontato che un uomo si era introdotto fraudolentemente nell’abitazione fingendosi amico di un familiare e, dopo essersi fatto consegnare 5.300 euro da una delle due donne ed aver asportato altri effetti personali, si era poi data alla fuga. Tutto questo, però, macchiandosi anche del reato di sequestro di persona, dal momento che a un certo punto – siccome le donne si erano rese conto di essere state raggirate e pretendevano la restituzione del denaro – ha anche bloccato le vittime in casa impedendo loro fisicamente di potersi muovere e avvertire qualcuno di quanto stava accadendo.

Le vittime (entrambe ultranovantenni), accortesi del raggiro, volevo indietro i soldi e il napoletano ha rinchiuso una delle due a chiave in cucina spingendo invece l’altra in camera da letto. Le forze dell’ordine allertare dalla telefonata di un congiunto

I poliziotti, grazie alle descrizioni fornite, lo hanno rintracciato nei pressi del porto dell’isola a bordo di un aliscafo trovandolo in possesso del denaro sottratto poco prima e di alcuni documenti intestati ad una delle due donne nonché di un bancomat, due sim telefoniche e uno smartphone di cui non ha saputo giustificare la provenienza; inoltre, hanno accertato che l’uomo, dopo aver ricevuto il denaro, di fronte al tentativo di una delle due donne di rimpossessarsene come già raccontato l’aveva strattonata per poi chiuderla a chiave in cucina ed aveva, altresì, spinto l’altra in camera da letto per sottrarre alcuni effetti personali delle stesse. G.L., 18enne napoletano con precedenti di polizia, è stato arrestato per sequestro di persona, rapina e ricettazione mentre il denaro e i documenti personali sono stati restituiti alle due anziane.

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