IL COMMENTO I rumori della notte di Mizar
Sono sincero, sono rimasto perplesso e non poco dall’ordinanza firmata da Enzo Ferrandino sulle emissioni musicali sul territorio comunale. Di fatto, il primo cittadino dispone, recita testualmente il documento, che “per i pubblici esercizi di nuova apertura il divieto di svolgere trattenimento pubblico, di cui all’art. 69 del T.U.L.P.S., in locali che sfruttano dehors o altre strutture amovibili concesse su suolo pubblico, ancorchè insonorizzate, per cui eventuali SCIA di trattenimento pubblico musicale e danzante presentate dalla data di pubblicazione della presente ordinanza saranno rigettate; per i pubblici esercizi già in essere. che sfruttano dehors o altre strutture amovibili concesse sul suolo pubblico, ancorchè insonorizzate, di adeguarsi agli orari di cessazione dell’attività musicale e danzante stabiliti dalle ordinanze n.160 del 14.07.2010 e n.161 del 14.07.2010. Le violazioni al presente provvedimento saranno punite con le modalità previste dal vigente Regolamento comunale delle sanzioni amministrative per le violazioni ai regolamenti e alle ordinanze sindacali”
Un commento mi pare doveroso. Ritengo che questo provvedimento varato dal
sindaco d’Ischia sia a dir poco di difficile comprensione. Di fatto mi pare di
capire che vieta in futuro qualsiasi apertura di attività che intendeva fare
musica. La definisco non soltanto anacronistica ma anche pericolosa perché in
grado di ingessare un intero paese e parte della sua economia. Ma, quel che è
peggio, nemmeno risolve il problema delle notti insonni cui sono sottoposti
tanti cittadini, in particolare quelli che vivono nel centro del paese. Enzo
parte sempre da idee condivisibili ma non si capisce perchè non va mai fino in fondo. Lasciando l’attuale situazione il paese combatte
l’inquinamento acustico? Sicuramente no visto che l’attuale sistema non viene
toccato. Si controlleranno i rumori emessi dai locali esistenti’ Gli orari
attuali nei quali si può ascoltare musica sono idonei ad un paese turistico? Forse
si dovrebbe perseguire la politica di suonare solo dal vivo e senza apparecchi
diffusori amplificanti? Vedremo se la Giunta di Enzo Ferrandino e lui vorranno
modificare questa ordinanza con un regolamento da discutere in Consiglio
Comunale e che sia più lungimirante.