Giustizia e problemi isolani, gli avvocati incontrano Tafuri

L’inimitabile bellezza dei giardini Ravino a Forio ha costituito la quinta ideale per una informale riunione degli avvocati isolani, svoltasi la sera di venerdì 10 settembre. Riunione che di fatto ha segnato la ripresa delle attività dell’Associazione forense. Durante la serata il presidente Gianpaolo Buono, in onore dell’avvocato Francesco Garofalo, ha consegnato una targa al nipote. L’avvocato Garofalo sta purtroppo combattendo una dura battaglia personale, e l’Assoforense ha voluto quindi tributare un doveroso riconoscimento ai suoi meriti professionali e alle sue grandi doti umane riconosciute da tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo, sia come amico che come collega.

Alla serata ha partecipato anche il presidente del Consiglio dell’Ordine di Napoli, avvocato Tafuri, e il tesoriere Elena De Rosa: si è parlato della ben nota disastrosa situazione degli uffici giudiziari isolani. Mercoledì prossimo il presidente del Tribunale di Napoli, dottoressa Garzo, riceverà una delegazione degli avvocati per dibattere ancora una volta sulle possibili soluzioni che da tempo immemore si attendono. È intervenuta anche Rosa Iacono della “Croce Rosa”, che ha sollevato il problema dei disabili e delle loro necessità, a partire dalle autorizzazioni per determinati trattamenti o richieste di tutela immediata: nelle condizioni attuali del Tribunale di Ischia rischiano di attendere tempi lunghissimi che vanificano di fatto la richiesta. Rosa ha anche evidenziato le pesanti incongruenze per il trasporto dei malati in autoambulanza sui traghetti. Durante la serata si è parlato anche di alcuni temi inerenti la riforma della giustizia, e il possibile referendum in merito. Intanto, gli avvocati isolani attendono risposte dalla politica, oltre che dalla presidenza del tribunale, prima che il direttivo decida di convocare l’assemblea.