di Sara Mattera
Ci è voluto un articolo nero su bianco de “Il Golfo”, una denuncia da parte di una cittadina isolana e una nota scritta ed indirizzata al Comune di Barano dall’ex carabiniere Michele D’Antonio a far smuovere l’incresciosa situazione di Via Piano, in località Testaccio. Qualche giorno fa, infatti, nell’edizione de “Il Golfo” dell 11 Novembre, abbiamo riportato l’accorata denuncia da parte della signora Pasqualina, abitante di Via Piano, che ci ha racconto della condizioni indecenti in cui lei e gli altri abitanti della zona erano costretti a vivere ormai da tempo a causa di grate situate sulla strada e di alcune vasche adibite al raccoglimento degli scarichi fognari situate nelle vicinanze del campo sportivo del Testaccio, da cui fuoriuscivano, specie in caso di pioggia, liquami fognari, creando così numerosi disagi. I cittadini del posto, infatti, non solo non appena pioveva, erano impossibilitati ad uscire di casa, a causa dei vistosi allagamenti, ma erano costretti pure a vivere a stretto contatto con il puzzo dei liquami. Una situazione pietosa, quindi, che la signora Pasqualina aveva fatto presente più volte al Comune di Barano chiedendo un intervento di manutenzione dell’impianto del sistema fognario non del tutto eccellente e delle grate lungo la strada, senza però essere mai presa in considerazione. L’epilogo decisivo, poi, è avvenuto quando Martedì scorso la signora si era recata in Comune per l’ennesima volta ed è stata trattata in modo irrispettoso da chi era in quel momento presente negli uffici. Finalmente, però, ieri mattina è arrivato il colpo di scena: una ditta di espurghi, sotto l’egida del dirigente dell’ufficio tecnico, il dott. Luigi Mattera, si è portata in zona per effettuare le operazioni di espurgo e svuotamento delle vasche, tese a dare un minimo di vivibilità alla signora Pasqualina e famiglia e a tutti gli abitanti della zona.
“Nessuno deve ringraziarci per quello che stiamo facendo – ha così commentato il dott. Mattera a Il Golfo – perché questi sono lavori che dovrebbero essere svolti periodicamente e che faremo in seguito anche senza ulteriori sollecitazioni”.
Il Golfo ringrazia il dott. Mattera e il Comune di Barano per la tempestività con cui è stata raccolta la nostra denuncia e anche l’attivissimo cittadino Michele D’Antonio che è riuscito a far emergere tale circostanza. Come sempre questo giornale resta al fianco dei cittadini più deboli della nostra società che non riescono a far sentire la propria voce, fiero di poter dare ogni giorno il proprio contributo per il miglioramento delle condizioni della nostra società.
