Trasporti marittimi, questi sconosciuti

Nei giorni scorsi si è tenuto presso la Regione Campania un incontro tra i sindaci delle isole campane e il presidente della commissione trasporti regionale, Luca Cascone. Nessuna novità sostanziale, oltre la solita recriminazione per un settore in sofferenza che fa dannare i tanti pendolari e i cittadini procidani. L’appuntamento è il 2025 per la nuova gara regionale per l’affidamento del servizio gestito da Caremar.

Corse soppresse senza preavviso, navi che non partono, prime corse mattutine e serali annullate da più di un anno, quadro orario su Pozzuoli e su Napoli assolutamente deficitario.

Così non si può proseguire. Si chieda e si pretenda rispetto per la comunità’ isolana procidana. La cortesia istituzionale non serve a nulla se dall’altra parte ci sono solo insensibilità’ e poca attenzione per il problema. Ormai il sistema trasporti marittimi nel nostro golfo, così come organizzato, non regge più. I privati, e ormai sono tutti privati, ci fanno la cortesia, a loro convenienza, di trasportarci in terraferma ed hanno altri interessi e non certo il nostro sacrosanto diritto alla mobilità. 

Ringraziamo che si è scomodato Cascone per ricevere ed ascoltare i rappresentanti delle comunità locali ma senza i rappresentati dei pendolari, senza le associazioni di categoria, senza i reali cittadini interessati ai collegamenti marittimi si fa ben poco. Un bell’esempio di partecipazione democratica. Oggi sabato 2 dicembre alle ore 10 incontro nella sala consiliare del Comune di Procida organizzato da “Procida Per Tutti” per raccogliere proposte, suggerimenti, idee ma anche per ascoltare disagi e patimenti e progettare il tempo che verrà.