Vaccini, nuova accelerazione: che successo per l’Open Day

Un altro successo, ancora numeri che fanno ben sperare e che avvicinano sempre più Ischia ad ottenere la “patente” di isola covid free. Ma adesso l’impressione è che le adesioni in piattaforma cominciano davvero a scarseggiare, se è vero che già nella giornata di oggi cominceranno a sfilare presso i due hub di Ischia e Forio anche gli over 18, coloro che hanno da poco tagliato il traguardo della maggiore età. Anche gli over 30 prenotati hanno fatto il loro dovere e l’impressione è che per aumentare ancora il numero di vaccinati occorrano che i sindaci e gli addetti ai lavori continuino una martellante campagna e che nel contempo magari si organizzino più open day. Perché un dato, per quanto all’apparenza anomalo e magari in controtendenza, emerge in maniera chiara ed evidenzia l’identikit dell’ischitano medio: poco propenso ad avere a che fare con la piattaforma e dunque a registrarsi, ma pronto a fare la fila al Palazzetto quando si tratta di potersi vedere somministrata la propria dose senza dover ricorrere alla trafila della prenotazione. Non è un caso che le 900 dosi di vaccino a disposizione nei due hub siano andate completamente “polverizzate”.

Ieri le attese, va detto, sono state superiori rispetto alla media ma va anche considerato che davvero si sta facendo uno sforzo considerevole vaccinando senza soluzione di continuità dalla mattina alla sera. Diversi i “volti noti”n che sono transitati nei due palazzetti, nella speranza che possano fare anche da pungolo e testimonial per coloro che mancano all’appello: tra questi, ieri, l’atleta paralimpico Gianni Sasso.

Foto Franco Trani