Nella mattinata di ieri un pericoloso incendio si è sviluppato in località Solchiaro. Le fiamme, divampate per cause ancora tutte da accertare, hanno interessato sterpaglia, rovi, ailanti e vegetazione spontanea. In pochi minuti le fiamme, dal fondo in cui si sono sviluppate, sono passate al fondo confinante minacciando seriamente una delle abitazioni limitrofe. Il fumo sprigionato ha reso l’aria irrespirabile e le operazioni di spegnimento sono state piuttosto difficoltose. Sul posto sono tempestivamente intervenuti i Volontari della locale Protezione Civile che, coordinati da Antonio Meglio, hanno attaccato il fuoco ed in breve lo hanno domato. Eliminato l’imminente pericolo particolare attenzione è stata data alle operazioni di bonifica considerato lo stato di abbandono in cui versano i fondi interessati dall’incendio e dalla presenza di grosse quantità di vegetazione rinsecchita.
«La situazione rilevata a Solchiaro– dice il Responsabile della Protezione Civile, Antonio Meglio, seriamente preoccupato – è presente anche in altre zone dell’isola ed il pericolo d’innesco d’incendi, per i motivi più disparati e considerato la carenza di pioggia,è molto alta. Preoccupazione che aumenta se si pensa che si devono fronteggiare gli incendi con l’ausilio di un unico automezzo antincendio immatricolato negli anni duemila. Molte volte – sottolinea Antonio Meglio – la professionalità e la volontà possono anche non bastare, occorrono anche i mezzi». Comunque anche questa volta l’intervento dei Volontari della PRO.CI.D.A. si è dimostrato tempestivo e risolutivo.
Guglielmo Taliercio
