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Biglietti a familiari e colleghi, è guerra tra Eav, Anm e Ctp. E lunedì si sciopera

ISCHIA. E’ in atto quella che molti hanno ormai definito una guerra tra poveri. Da qualche giorno, infatti, a colpi di ordini di servizio è partita una vera e propria battaglia tra le Aziende di Trasporto Eav, Anm e Ctp che impongono ai propri dipendenti di non consentire passaggi di favore ai colleghi di altre aziende a bordo di autobus e treni. Non è mancato il tam tam mediatico sul più noto social network in cui i dipendenti minacciano di non ottemperare alle disposizioni aziendali in virtù di un atavico codice di comportamento non scritto tra i colleghi del trasporto pubblico campano.

E in casa Eav il caso è ancor più complicato. Di recente la dirigenza ha reso noto che i familiari dei dipendenti debbano munirsi di idoneo titolo di viaggio in quanto non saranno più rilasciate le tessere di riconoscimento di libero percorso. E’ la motivazione che ha spinto il sindacato autonomo della Confail ad indire quattro ore (9.00/13.00) di sciopero per lunedì prossimo.

L.B.

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