Interessanti sono state le considerazioni di Francesco Pezzullo, Presidente di Confesercenti: «Come ogni anno siamo qui a parlare di quello che verrà dopo l’estate e ancora una volta la situazione è piuttosto prevedibile. Il Comune di Forio investirà una cospicua somma in vista delle festività natalizie e sicuramente anche le altri amministrazioni andranno in questa direzione con cifre considerevoli. Detto ciò, credo che il problema vero sia come spendere i soldi e capire in che direzione vogliamo andare. Un Natale ricco di attività è sicuramente piacevole per i residenti dell’isola, ma non sono sicuro che da fuori verranno i turisti in quel periodo dell’anno». Ha precisato: «Per mettere in piedi un serio piano di destagionalizzazione è necessario cominciare a unire i vari attori della società isolana. Ad esempio, penso a un tavolo tecnico tra le sei amministrazioni, gli albergatori, i commercianti e i rappresentanti delle vie del mare. Solo così è possibile manifestare con largo anticipo i propri intenti, programmare le attività dell’inverno e comunicarle fuori dal perimetro isolano, concentrandosi sul Natale. Ai turisti andrebbero offerti dei pacchetti termali, uniti a quelli tradizionali per incentivarli a venire da noi visto che le proprietà delle nostre acque sono rinomate dappertutto». Francesco Pezzullo ha concluso parlando della gestione turistica di Josep Ejarque, professionista del destination marketing e destination management che dall’anno scorso sta curando il rilancio del turismo del comune di Ischia: «Parlando di destagionalizzazione mi viene subito in mente la figura di Ejarque che è stato chiamato dal comune di Ischia per risolvere i problemi legati al turismo dopo la pandemia. Senza alcun tono polemico, mi piacerebbe sapere qual è la sua idea in merito a questo tema così sentito e vorrei sapere quali sono i progetti per rendere appetibile l’offerta turistica di Ischia a Natale».
