DI SILVIO CARCATERRA
Oggi vorrei lanciare un appello ed una sollecitazione a tutte le amministrazioni comunali della nostra isola affinché inviino un’istanza al governatore campano Vincenzo De Luca ed al direttore dell’ASL Napoli 2 Nord, Mario Iervolino. L’oggetto dell’istanza sarebbe quello di organizzare un incontro tra le parti per discutere e programmare la possibilità di inserire nel bilancio dell’anno corrente le somme necessarie per poter acquistare un tomografo per pet tac e radioterapie, oltre che affrontare anche l’argomento legato alle sovvenzioni che è ormai diventata una vera e propria patata bollente. Non solo, sarebbe opportuno che tanto De Luca quanto Iervolino presentassero un esposto al ministro della Sanità Orazio Schillaci, affinché anche quest’ultimo possa dibattere la delicata questione nelle sedi opportune.
Vorrei tanto che la seduta di consiglio comunale svoltasi a Ischia lo scorso 22 dicembre, ed alla quale ho avuto l’onore di presiedere (e per questo ringrazio ancora l’amministrazione guidata dal sindaco Enzo Ferrandino), non risulti un’iniziativa fine a se stessa ma abbia un seguito con l’amplificazione di quello che è stato il mio appello. Per far sì che questo accada, mi pare ovvio, c’è bisogno del sostegno di tutte le altre amministrazioni isolane partendo dai sindaci ai quali chiedo ascolto, comprensione e soprattutto impegno nel raggiungere i risultati auspicati. Dai primi cittadini, tra l’altro, mi aspetto che si assumano l’onere di chiamare in causa il direttore dell’ASL Napoli 2 Nord che dal momento del suo insediamento di fatto non ha ancora messo piede sulla nostra isola. Vorrei tanto poterlo incontrare de visu per potergli esporre tutte le problematiche che si trovano costretti ad affrontare quotidianamente i pazienti, come ad esempio le prenotazioni di esami e visite specialistiche che finiscono costantemente con l’essere fissate a lungo termine. E poi vorrei anche chiedere lumi sui lavori di ampliamento dell’ospedale Rizzoli, dei quali oggi non si sa più nulla. Purtroppo mi rendo sempre più conto che oggi più che mai bisogna insistere sempre, l’importante è che lo si faccia con moderazione, umiltà, educazione e tanto cuore. Tutto questo sempre con lo stesso ed unico scopo, garantire una sanità migliore per tutti.
VICEPRESIDENTE A.P.O.
