CRONACAPRIMO PIANO

Piano delle Demolizioni, Legnini accelera e nomina Raia

Saranno demoliti tutti gli edifici del Cratere con il massimo livello di danno su fronte strada? Il piano è in itinere. Il RUP potrà adottare ogni soluzione procedurale che si ritenga utile al raggiungimento del risultato in termini semplificatori e di accelerazione, se del caso anche in deroga alle linee guida indicate da Legnini, purchè nel rispetto dei principi fondamentali del Codice Appalti

Sisma. Tutto pronto per il Piano delle Demolizioni? Saranno abbattuti tutti gli edifici del Cratere di Ischia con il livello massimo di danno sul fronte strada? Questo sembra essere l’indirizzo dato dal commissario Giovanni Legnini nel corso dell’ultimo incontro con tecnici e associazioni sul tema delle ricostruzioni tenutosi agli inizi adi questo marzo presso la struttura commissariale del Palazzo Reale di Ischia. Mancherebbero solo le ordinanze di demolizione ad hoc per gli edifici classificati L4 secondo i parametri delle schede Aedes(i). Intanto con decreto n. 1918 proprio il 13marzo 2024 l’Architetto Marco Raia è stato nominato Responsabile Unico di progetto, unitamente ad altre disposizioni, per i detti lavori di demolizione e rimozione delle macerie speciali di cui all’Ordinanza del Commissario Straordinario n. 24 del 21 luglio 2023. Si tratta dell’ordinanza che si pone l’obbiettivo di regolamentare le “Delocalizzazioni degli edifici danneggiati o distrutti ad uso abitativo o produttivo” ed in particolare con l’art. 14 rubricato “Disposizioni relative alla demolizione e rimozione delle macerie” di stabilire, tra l’altro, che il Commissario provvede agli interventi edilizi di demolizione e promuove ogni iniziativa volta ad accelerare le procedure ivi previste. Il provvedimento a firma congiunta del Dirigente commissariale Dott. Avv. Matteo Pasquali e del Commissario Straordinario e Delegato On. Avv. Giovanni Legnini.

Quindi si tratta di assumersi la responsabilità afferente a “Lo smontaggio controllato, la demolizione e la rimozione selettiva delle macerie degli edifici pubblici e privati che, già crollati o di imminente collasso, con le loro rovine, macerie o opere provvisorie di puntellamento impediscono od ostacolano la ricostruzione o costituiscono pericolo per la pubblica incolumità, anche per il rischio di ulteriore crollo connessa al proprio stato di danno”. Sempre con il medesimo dispositivo Legnini “Promuove ogni iniziativa necessaria ad accelerare le procedure di cui ai precedenti commi e definisce con proprio provvedimento uno o più programmi di interventi di demolizione degli edifici privati e di superamento delle opere di messa in sicurezza. Detti programmi possono altresì ricomprendere puntuali interventi di demolizione, anche su base volontaria, tramite istanza dei privati cittadini proprietari, previa valutazione da parte del Commissario”. Dunque come spiega l’Onorevole Legnini “sono in via di definizione i programmi di interventi di demolizione e vi è la necessità di procedere con la massima celerità alle procedure di affidamento degli interventi di demolizione di cui si tratta, così come individuati nei programmi appena menzionati, al fine di garantire la tutela preventiva della pubblica incolumità”. Legnini ha anche approvato con Decreto commissariale n. 1908 del 7 marzo 2024, l’aggiornamento dell’elenco fornitori limitatamente agli operatori che: hanno prodotto le dichiarazioni e la documentazione stabilita per provvedere agli abbattimenti.

Infine, si inserisce la nomina Raia. Legnini ha ritenuto, pertanto, opportuno individuare e nominare, nelle more della definizione dei detti programmi, al fine di accelerare l’attuazione degli interventi in essi individuati, un Responsabile Unico di Progetto (RUP), tra i dipendenti in forza alla Struttura commissariale. Verificate le competenze ed esperienze del personale tecnico in forza alla Struttura commissariale la scelta quale RUP degli interventi in oggetto è caduta sull’Arch. Marco Raia già in comando dal comune di Forio presso la Struttura Commissariale. Sulla nomina Raia, il Dirigente dott. avv. Matteo Pasquali con la sottoscrizione del decreto Legnini di nomina dichiara l’assenza di situazioni di conflitto di interesse, in misura anche solo potenziale. E’ stato stabilito inoltre di indicare al RUP Raia specifiche linee guida, quale parametro di riferimento per la gestione delle procedure di scelta del contraente in relazione agli importi di ciascun affidamento: Per lavori di importo inferiore a 150.000 euro, possibilità di affidamento diretto senza consultazione di più operatori economici, assicurando che siano scelti soggetti in possesso di documentate esperienze pregresse idonee all’esecuzione delle prestazioni contrattuali, anche individuati tra gli iscritti all’elenco fornitori istituito presso la Struttura commissariale. Per lavori di importo superiore a 150.000 euro, considerato l’assetto derogatorio, possibilità di affidamento mediante negoziata di cui all’art. 73 da espletarsi in forma semplificata, senza aggravi di oneri di procedimentalizzazione, quindi mediante formale acquisizione di preventivi di spesa assicurando che siano scelti soggetti in possesso di documentate esperienze pregresse idonee all’esecuzione delle prestazioni contrattuali, anche individuati tra gli iscritti all’elenco fornitori istituito presso la Struttura commissariale. In entrambi i casi nel rispetto del principio di rotazione, salvo deroghe motivate. Per tutti gli affidamenti dovrà in ogni caso prevedersi disponibilità degli operatori economici affidatari a rispettare termini e scadenze.

Inoltre, Legnini decreta, infatti, di dare avvio ai suddetti lavori, nelle more della verifica dei requisiti richiesti, nel termine massimo di giorni 20 dalla data dell’atto di affidamento delle prestazioni e ad ultimarli nei successivi 30 giorni se non diversamente stabilito dal contratto. Per gli affidamenti mediante acquisizione di preventivi: prevedere la disponibilità degli operatori economici ad eseguire i lavori ad un ribasso non inferiore al 20% sull’importo stimato dell’appalto.Per gli affidamenti diretti: prevedere la disponibilità degli operatori economici ad eseguire i lavori ad un importo decurtato del 20% rispetto all’importo stimato dell’appalto. Il RUP può comunque adottare ogni soluzione procedurale che si ritenga utile al raggiungimento del risultato in termini semplificatori e di accelerazione, se del caso anche in deroga alle linee guida indicate da Legnini, purchè nel rispetto dei principi fondamentali del Codice Appalti. Gli stanziamenti per sostenere la previsione di quest’ultimo decreto nelle disponibilità della Contabilità speciale di Legnini. Il Commissario ha dato mandato al RUP e ai dirigenti competenti di predisporre gli atti necessari per la celere attuazione delle procedure di scelta del contraente e, in generale, per la rapida attuazione degli interventi di demolizione, non appena individuati nei programmi in via di definizione.

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