DI ENZO FERRANDINO
Anche quest’anno si rinnova la tradizionale festa di Sant’Anna. Il piccolo borgo di Ischia Ponte, così come tutto il paese ribolle di passione. L’emozione per la festa la si coglie negli occhi di ogni cittadino. Vibra sotto pelle, in una magica atmosfera che si respira nei vicoli ed in ogni angolo del paese. Tutti i turisti che sono sull’isola per le vacanze sono contagiati dalla nostra emozione. Tutti gli ischitani aspettano un anno intero per festeggiare Sant’Anna, la nostra santa patrona cui tutti affidiamo il nostro paese e la nostra comunità. Ognuno si prepara al meglio, invita, accoglie e collabora con gli altri concittadini per la riuscita della festa. Intensa è la devozione unica per la nostra Santa Patrona. La Festa di Sant’Anna ha scandito l’infanzia di tanti, emozioni e ricordi che resteranno indelebili nella nostra memoria. Da ragazzo la festa di Sant’Anna significava libertà, divertimento, le migliori giostre, le bancarelle ricche di giocattoli e di leccornie, ma anche musica, luci sfavillanti, colori ed emozioni.
Ricordo quando con i miei amici aspettavamo lo spettacolo dei fuochi a mare in barca. Per avere una visuale privilegiata sin dal pomeriggio occupavamo un posto per goderci lo spettacolo della festa di Sant’Anna. Una festa che va assaporata nella sua tradizione: è ferma nel tempo, sentita davvero, partecipata dai fedeli con sincerità e passione. La festa di Sant’Anna, un momento di tradizione, religione e spiritualità condito da un’atmosfera sognante, rappresenta un momento importante per il nostro paese. Sono eventi come questi, religiosi e ludico-ricreativi culturali a rendere il nostro un paese migliore, un paese vivo, attivo, che sappia valorizzare le tradizioni del passato e che sappia trarre la forza per guardare al futuro. Ed allora buona festa a tutti. Viva Sant’Anna! Viva Ischia!
* SINDACO D’ISCHIA
Bellissimo scritto, oltre che un buon Sindaco abbiamo scoperto che è anche un poeta