Di Isabella Puca
Forio – Il caldo sole di domenica ha senz’altro dato una spinta in più a tutti gli appassionati di trekking e non solo che, nei giorni scorsi, si erano dati appuntamento presso la sede della Proloco Panza per la pulizia del sentiero che porta alla baia della Pelara e al monte di Panza. Muniti di guanti, buste e forbici da pota, erano in dieci e più tra ischitani e qualche turista innamorato così tanto della nostra isola da voler salvaguardare il verde che ancora c’è. A organizzare la pulizia è stata questa domenica la Pro Loco Panza che con il suo lavoro, svolto negli anni passati, ha reso agevole il sentiero. Ha fatto sì che potesse essere facilmente percorribile aggiustando pietre per rendere più agevole la passeggiata e aggiungendo pali e passamani in corda a far da parapetto; è dunque uno dei pochi sentieri a essere stati modificati dall’uomo e gode di un panorama unico al mondo. Lasciando la piazzetta di Panza e passando accanto la chiesa di San Gennaro ci si immerge completamente nella natura imbattendosi in lecci, querce, ginestre e cespugli selvatici. La zona della Pelara-Monte di Panza, è inoltre un geosito che ci parla – con le sue stratificazioni – di centinaia di migliaia di anni di sconvolgimenti vulcanici. La pulizia dei sentieri ci porta dritto, dritto, verso uno degli eventi più attesi della primavera ischitana, parliamo di “Andar per sentieri” che avrà luogo tra sole 3 settimane. Si comincia, infatti, il 24 aprile con due sentieri che termineranno entrambi all’agriturismo Crateca per la grande festa di apertura della manifestazione. «Lo stato di tutti i sentieri – ci dice Marianna Polverino, guida ambientale escursionistica – è difficile da descrivere in generale. Una buona parte delle zone che passano accanto ai centri abitati sono delle pattumiere e a cielo aperto, se ci si addentra, invece, all’interno dei boschi, il tutto appare più pulito. Il sentiero che abbiamo trovato più sporco di tutti è quello della Maddalena. Purtroppo è troppo facile arrivarci con le auto e si presenta pieno di bottiglie di vetro e spazzatura varia; per noi è davvero difficile riuscire a tenerlo pulito». Marianna fa parte del gruppo che sta lavorando incessantemente per la cura del nostro verde; da parte loro era partito, poco prima di Pasqua, l’invito a tener puliti i sentieri almeno durante la giornata di Pasquetta dove sono tanti i gruppi che si addentrano nei boschi per svolgere i loro pic nic. Tuttavia, la pasquetta appena trascorsa non ha presentato delle condizioni climatiche favorevoli a una scampagnata e quindi, per fortuna, i sentieri già puliti dai vari gruppi, sono rimasti tali. «In generale – ci dice ancora Marianna – il sentiero che porta al Cannavale e quello che porta alla Bocca di Tifeo e a Montecorvo stanno bene. Inoltre, abbiamo segnalato al comune di Casamicciola che il sentiero che parte dal “Rarone” presenta nel piazzale adibito a parcheggio, troppi bidoni stracolmi di spazzatura. Abbiam chiesto che fossero rimossi prima dell’evento». Fin ora sono stati puliti quattro sentieri, ne restano tre per i quali, nel corso delle prossime tre settimane, verranno organizzate altre pulizie… di primavera! Per chiunque voglia collaborare alla pulizia dei prossimi sentieri, per info e prenotazioni può rivolgersi allo 081 908436 oppure al 349 6125 250 – 339 2778119.
