di Sara Mattera
Ci siamo. Si avvicina il famigerato giorno della Memoria, in occasione del quale, si ricordano, ogni anno, le vittime dell’Olocausto della Seconda Guerra Mondiale e come da tradizione, molte scuole isolane si sono già attivate per dare luogo ad iniziative di vario genere. E anche l’istituto comprensivo Antonio De Curtis, ora meglio conosciuto come Istituto Angela Baldino, ha deciso di preparare, in modo alternativo, i propri studenti al momento commemorativo. Quest’anno, infatti, l’istituto ha aderito al Crocus, un progetto ormai diffuso a livello internazionale nato ad opera dell’Heti, Fondazione irlandese per l’insegnamento sull’Olocausto. L’heti ogni anno, infatti, fornisce alle scuole che vogliono partecipare al progetto, bulbi di Crocus gialli da piantare in autunno in memoria del milione e mezzo di bambini che perirono a causa dell’Olocausto e delle migliaia di altri che furono vittime delle atrocità naziste. I fiori gialli ricordano, infatti, i colori della stella di Davide che gli ebrei furono costretti a cucire sui propri abiti durante il dominio nazista. Particolarità del Crocus è che esso fiorisce alla fine di Gennaio o inizio di Febbraio, intorno alla data della Giornata Mondiale in memoria delle vittime dell’Olocausto che cade il 27 Gennaio. Le scuole che partecipano al progetto, inoltre, possono condividere le loro esperienze dell’iniziativa e fare nuove amicizie sia nel proprio paese che all’estero attravero il Crocus Club Online, forum protetto amministrato dalla Fondazione stessa. Gli Studenti del De Curtis hanno quindi proceduto a piantare, lo scorso mese, i semi del Crocus in un’ aiuola presente all’esterno della scuola. Il progetto, rivolto ad aumentare la consapevolezza sui pericoli derivanti le discriminazione, pregiudizi e intolleranza ha già ricevuto, in questo ore, molti apprezzamenti da tanti che si sono complimentati con la scuola per l’adesione ad un’iniziativa certamente diversa dalle solite.
