tassisti sfrattati, ENZO FERRANDINO «Nessun danneggiamento ai tassisti, via De Luca va liberata dalle auto in sosta»
«L’amministrazione ha intenzione, in via sperimentale e per singoli tratti, di liberare quanto più possibile via Alfredo De Luca dalle automobili. I tassisti sbagliano a valutare lo spostamento come una mossa diretta a danneggiarli. Stiamo semplicemente cercando di garantire maggiore decoro a via De Luca, e nell’ambito di tale sforzo abbiamo cercato di mantenere in zona lo stesso numero di taxi che c’era in precedenza, garantendo la presenza di due taxi all’inizio di via Alfredo De Luca su piazza Antica Reggia, in modo tale da assicurare la visibilità dell’esistenza del servizio in zona, e il serbatoio di ricarica di questi due posteggi nell’ambito del nuovo parcheggio. I tassisti dovrebbero apprezzare l’atteggiamento dell’amministrazione che ha cercato di coniugare l’esigenza di liberare dalle auto via Alfredo De Luca prevedendo però la possibilità di lasciare il servizio taxi in zona. Sulla questione relativa alla rivisitazione dell’intero servizio, l’amministrazione ha intenzione di sedersi a un tavolo e confrontarsi coi tassisti per procedere a una riforma condivisa. Quello dei taxi è un servizio che attraversa una situazione di crisi dovuta ad alcuni errori compiuti in passato, rispetto ai quali dobbiamo avere la capacità e la serenità d’animo di fare tesoro di questi errori, sempre nell’ottica di una dialettica costruttiva tra l’amministrazione, gli operatori, e gli interessi dell’utenza, sia essa residente sia turistica. Su via Alfredo De Luca insistono sei importanti strutture ricettive, che annoverano diverse migliaia di presenze all’anno: dobbiamo cercare di porre fine all’immagine di via De Luca come una strada annegata nel traffico, simile a quello delle grandi città».
