La mostra d’arte di Maurizio Xaccardi: da Cap ‘e ‘fierr beach sulla spiaggia di San Pietro non solo gustosi piatti di mare ma anche sculture vere per “palati” sopraffini

Innamorarsi del nostro mare ed in particolare della spiaggia di San Pietro a Porto d’Ischia vale una mostra d’arte e per giunta di scultura. E’ il caso di un artista scultore di Parma Maurizio Zaccardi che frequenta Ischiaa da alcuni mesi e ne è rimasto affascinato. Tanto che attratto dal suo bel paesaggio trova in esso motivi per le migliori ispirazioni.

Domenica 1 maggio si è inaugurata una sua mostra di scultura e opere fluorescenti  presso il ristorante Cap’e ‘fierr  Beach Food Bar sul litorale-piaggia s di San Pietro ad Ischia.  La mostra durerà fino al 20 maggio 2022. Con bravura stilistica e tanta creatività, le opere esposte ad Ischia catturano lo sguardo. Ogni opera è del tutto singolare e ha una propria storia da raccontare. Le sculture sono opere luminose e colorate del surrealismo.  L’attrazione principale della mostra è una scultura a forma di busto di donna, molto femminile e sensuale con una rosa rossa tra i seni e collocata in riva al mare. Le opere fluorescenti sono dedicate alla bella isola d’ Ischia, che secondo lo scultore è un microcosmo di ispirazione per le sue opere che sono dei veri e propri capolavori di luce.   Ecco perché l’ha scelta come location  per una sua mostra personale.   Tra le opere esposte al ristorante di Ischia spicca un’opera a busto molto espressiva in bronzo raffigurante il volto di Giuseppe Verdi. Un’opera dal titolo l’abbraccio è stata creata ed esposta ad Ischia durante la mostra collettiva di artisti denominata Very Peri vibrazioni viola organizzata dalla curatrice Ylenia Pilato presso le Antiche Terme Comunali di Ischia. In questa sede Zaccardi ha esposto per la prima volta ad Ischia. L’isola ha sempre affascinato nel tempo artisti del calibro di Werner Gilles. E’ grazie anche a loro che Ischia gode oggi di notorietà internazionale. Maurizio Zaccardi è stato felice di aver esposto qui.  “Ogni mattina quando guardo la spiaggia di Ischia sono sempre colto dalla stessa gioiosa emozione: questo posto esiste davvero e non me lo sono sognato, rivela lo scultore Zaccardi. Sono pochi mesi che sono qui ad Ischia e ho la sensazione come se questo posto mi fosse appartenuto da sempre”.Ischia vanta una ricchezza paesaggistica e ambientale con pochi eguali al mondo.   Qualche cenno biografico su di lui. Maurizio Zaccardi è nato a Parma e svolge la sua attività in Italia e in Francia.  Lo scultore Maurizio Zaccardi, noto ormai a molti per la scultura del Màt Sicuri, di Arturo Toscanini e Giovannino Guareschi. Le sue sculture dedicate a personaggi caratteristici  hanno l’intento di essere collocate nei luoghi in cui tali personaggi hanno vissuto e l’idea ripercorre un po’ le orme di una corrente artistica che anni fa si affermò in Europa e poi negli Stati Uniti e che aveva la prerogativa della rappresentazione realistica del corpo umano. 

Meritano una menzione la scultura dedicata ad Arturo Toscanini e la serie di sculture dedicate alla musica. Maurizio Zaccardi per diversi anni si è dedicato alla scultura in pietra passando poi al marmo e al bronzo, quest’ultimo con una particolare tecnica di colata in bronzo sulla pietra: marmo di Carrara o abbinamenti di vetri di Murano. Zaccardi è l’esecutore del Monumento “Enzo Sicuri” situato nel centro storico di Parma, come della scultura marmo-bronzo del “Tetrarca” ubicata presso la Biblioteca Palatina di Parma. Ha partecipato con una scultura marmo-bronzo a “Serena. Biennale internazionale di scultura spettacolo” 2005, mostra estemporanea organizzata dal Comune di Collecchio. Su incarico del “Comitato per il Monumento dedicato al Maestro A. Toscanini” ha eseguito l’opera in bronzo esposta presso il pergolato della Corale G. Verdi di Parma. 

Ha esposto in diverse città, tra cui le principali: Venezia, Milano, Reggio Calabria, Roma, Riccione, Menton, Cannes, Ginevra, Innsbruck, Monaco. 

Presso il Museo del Mondo Piccolo sono presenti le sue sculture satiriche tratte da disegni di Giovannino Guareschi ed ha pubblicato il volume “Guareschi – sculture satiriche del Mondo Piccolo” edito da MUP con la presentazione di Vittorio Sgarbi. 

Ha collaborato alle scenografie di spettacoli musicali e teatrali e sono diversi i riconoscimenti che ha ricevuto, tra cui il “Global Educational Art” di Genova ed il “Master” al Salon International di Menton Còte D’Azur (Francia). 

Foto di Giovan Giuseppe Lubrano Fotoreporter

Collaborazione di Ylenia Pilato

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