di Sara Mattera
Ancora i trasporti al centro degli interessi della popolazione isolana. Martedì scorso, infatti, presso la Regione Campania, si è tenuto un incontro tra Coordinamento Mobilità Scuola-Ospedale e il presidente della IV Commissione Consiliare, Luca Cascone, per discutere le problematiche inerenti la questione trasporti sia su gomma che su mare. Il Coordinamento Mobilità, rappresentato da Giovanni Lombardi, rappresentante dei trasportatori, Salvatore Sodano e Alessandro Sodano, per il Coordinamento e dalla dottoressa Maria Valentina Grossi, direttrice dell’Ospedale Rizzoli di Ischia, è fatto portavoce dei disagi che i residenti isolani sono costretti ad affrontare quando viaggiano a causa di tariffe troppo alte,scarsità di corse, specie durante il perido invernale, e qualità del naviglio non sempre comparabile al prezzo rischiesto. Tanti, quindi, i temi trattati, per un incontro che era già stato richiesto da parte del Coordinamento da molto tempo. «Con il presidente Cascone, siamo in contatto ancora prima delle elezioni regionali. Ci ha sempre garantito che, non appena avrebbero sistemato la situazione in Regione, ci avrebbero ricevuto come Coordinamento. E così è stato». Così ci ha detto Salvatore Sodano che si è poi soffermato a raccontarci i dettagli del incontro. «Sono venute fuori diverse questioni interessanti. Per quanto riguarda il cabotaggio marittimo,l’Europa ha deciso di liberalizzare la cosa, dal momento che le sentenze emesse sono state a favore degli armatori privati, fermo restando quanto stabilito dalla Corte Europea che dice che, laddove il privato non soddisfi a pieno le esigenze del servizio di trasporto, si può fare ricorso al settore pubblico. Cascone ha, quindi, garantito che, in Regione, sono al lavoro con gli armatori privati per discutere di una razionalizzazione degli orari delle corse che, in questo momento, sono un po’ sballati. Sembra che gli armatori siano disponibili ad un incontro per chiarire la situazione. Per quanto riguarda il naviglio, abbiamo fatto notare che ci sono traghetti che sono in condizioni pessime e Cascone ci ha detto di fare una relazione nella quale scrivere quali sono le esigenze globali della cittadinanza isolana, riguardo tariffe e orari». L’obiettivo dell Coordinamento, dunque, è quello di risolvere, soprattutto, la questione spinosa riguardante gli orari. Molto spesso, infatti, capita che ci siano fascie orarie in cui sono concentrate più corse di traghetti e aliscafi, mentre altre sono totalmente scoperte. Basti pensare che, ad esempio, nella fascia oraria compresa tra le sette e mezza e le otto e mezza del mattino, non vi è alcun mezzo veloce e chi deve arrivare in terraferma alle nove, è costretto a partire o con i mezzi delle sette o direttamente dopo le otto e mezza, fascia orari in cui vi è sia l’aliscafo della Alilauro delle 8. 40 sia il traghetto Caremar delle 8.45. Chi ha un eventuale impegno in terra erma, alle nove o nove e mezza, rischia, quindi, di arrivare o in largo anticipo o in netto ritardo. Il trasporto marittimo, però, non è stato l’unico oggetto di discussione. Durante l’incontro si è, infatti, poi, passati a discutere anche del problema autobus. «Per quanto riguarda la questione trasporti su gomma-ha proseguito Sodano- è la Regione ad avere più potere perché è lei che gestisce totalmente il servizio Eav. A quanto pare stanno lavorando affinchè si sopperisca alla mancanza di autobus che deficitano in tutta la Regione, non solo ad Ischia. Sul nostro territorio isolano, attualmente, sono presenti 40 autobus in circolazione, ma è volontà della Regione, quella di intensificare il servizio, facendo anche funzionare l’officina più piccola per le manutenzioni minori, mentre quella grande la affideranno ai privati». Il prossimo step, quindi, per il Coordinamento Scuola- Ospedale sarà quello di redigere, assieme alle altre associazioni isolane e ai vari cittadini, il documento da presentare a Cascone. Proprio per questo motivo, il prossimo mercoledì, il Coordinamento Mobilità e le associazioni isolani, dovrebbero incontrarsi presso l’istituto Mattei di Casamicciola e tutti insieme, mettere nero su bianco, i disagi riscontrati dagli utenti isolani. Durante questo prossimo incontro, sarà richiesta anche la presenza delle Capitaneria di Porto dell’isola, che dovranno chiarire in quali difficoltà si potrebbe incorrere con eventuali spostamenti di orari per le corse marittime. «Purtroppo non è sempre possibile spostare le corse, in quanto bisogna tenere conto anche di altri problemi legati per esempio all’attracco dei vari traghetti. Per questo, in questa fase, la presenza della Capitaneria è di massima importanza, per poter capire come poterci muovere».
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