Sale la tensione tra Enzo e “Vivere Ischia”, si preannuncia un consiglio di fuoco

ISCHIA. Sono state due serate turbolente, all’insegna dell’alta tensione, quelle che si sono vissute nella sala consiliare del municipio di Ischia e che rappresentano il miglior “antipasto” ad una seduta di consiglio comunale – come quella in programma venerdì 27 aprile – che si preannuncia a dir poco infuocata. Due appuntamenti , dicevamo, distinti eppure collegati l’un altro. Il primo lunedì sera quando nella stanza del primo cittadino si sono incontrati Enzo Ferrandino ed i quattro consiglieri del gruppo Vivere Ischia: Pasquale Balestrieri, Massimo Trofa, Carmen Criscuolo e Maurizio De Luise che consigliere ormai lo è a tutti gli effetti dopo che il Consiglio di Stato ha revocato la sospensiva concessa dal Tar a Valeria De Siano. Il confronto è stato duro e serrato anche perché i componenti del gruppo vicino all’eurodeputato Giosi Ferrandino non si è presentato al cospetto del sindaco per avanzare richieste di qualsivoglia natura, e questo presumibilmente ha finito anche col mettere in difficoltà chi si trovava dall’altra parte della barricata. Semplicemente, i quattro consiglieri hanno chiesto la pari dignità che non può che prescindere, in primo luogo, da un azzeramento delle società partecipate. E sembra che non solo da questo punto Enzo Ferrandino non ci abbia sentito, ma che abbia pure chiesto ai suoi dirimpettai che Carmen Criscuolo si dimettesse da consigliere comunale per entrare nella nuova giunta politica. Un gesto che l’avvocato ha già dato la disponibilità a compiere, ma solo se lo farà anche qualcun altro, e questo “qualcuno” è l’attuale presidente del civico consesso Ottorino Mattera. Viceversa, niente da fare, giacché non è pensabile avere botte piena e moglie ubriaca, per rifarsi all’antico adagio.

Nel frattempo ieri sera si è consumato il secondo summit, una riunione di maggioranza cui hanno partecipato gli stessi esponenti di Vivere Ischia, eccezion fatta proprio per la Criscuolo che si trovava lontano dall’isola. Un confronto serrato ma anche caratterizzato da un’alta tensione, in conseguenza anche di un emendamento che proprio Balestrieri & co, presenteranno venerdì nel corso della seduta di consiglio comunale. E che dagli attuali consiglieri viene considerato quasi un primo segnale di dissenso verso l’operato dell’attuale amministrazione. La cosa più assurda, dando credito alle indiscrezioni di palazzo, è che i consiglieri invece che prendersela con un sindaco che pensa a fare solo politica spicciola ingessando il paese e condannandolo all’immobilismo, hanno anche trovato il coraggio di “accapigliarsi” con i propri colleghi (di sventura, aggiungiamo noi). Insomma, la tensione sale e l’impressione è che venerdì potremmo davvero vederne delle belle.

DI GAETANO FERRANDINO