ARCHIVIO 2ARCHIVIO 3ARCHIVIO 5POLITICA

Solidarietà del Pmli agli studenti romani

Il Partito marxista-leninista italiano (PMLI) esprime la propria solidarietà militante alle studentesse e agli studenti colpiti dalla repressione poliziesca sul fronte della lotta all’alternanza scuola lavoro. Non è certo una novità che la repressione delle forze dell’ordine di Minniti e Gentiloni colpiscano studenti, operai, attivisti sindacali, e chi si pone in prima linea nella lotta per difendere i diritti sociali contro lo sfruttamento. Così è successo al liceo artistico Ripetta e al liceo Pinturicchio, rispettivamente il 26 e 30 gennaio, dove i carabinieri hanno intimidito e schedato un gruppo di studenti che stavano manifestando la propria contrarietà alla “buona scuola” e all’alternanza scuola lavoro, distribuendo volantini, e spiegando con parole scandite attraverso un megafono ai loro compagni le ragioni del perché fossero li a manifestare.

Una presenza che certo ha dato fastidio ai difensori delle controriforme scolastiche introdotte dal neoduce Renzi, che accresce il potere dei presidi-manager e fornisce manodopera gratuita alle aziende. Questo comportamento da parte dei carabinieri ha un solo nome, repressione da regime neofascista! Invitiamo gli studenti colpiti a cui rinnoviamo la solidarietà di non farsi intimidire dagli sgherri in divisa del potere borghese ma al contrario di moltiplicare le iniziative di lotta contro il governo e le sue controriforme scolastiche e sociali coinvolgendo sempre più larghi strati delle masse studentesche. La repressione è un sintomo che la borghesia ha paura della vostra lotta e sempre di più essa si  vede il terreno franargli sotto i piedi. Sta a voi e in questo il PMLI sarà al vostro fianco lavorare per far franare tutta la montagna e spazzare via le controriforme del neoduce Renzi, il suo reggicoda Gentiloni e la classe sociale della quale essi sono i burattini, la borghesia. Sostenere la proposta del PMLI dell’astensionismo tattico alle prossime elezioni politiche sarebbe indubbiamente un primo grande importante passo per sfiduciare i partiti, lo Stato e le istituzioni del potere borghese che sono la causa dello sfascio dell’istruzione pubblica.

Commissione Giovani del CC del Partito marxista-leninista italiano 

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex