ISCHIA – “Parlavano di lavori fognari finalmente eseguiti ad hoc e un pò di pioggia ha trasformato Ischia in una piscina olimpionica. Parlavano di scuole rimesse a nuovo e al Marconi ci sono infiltrazioni da due giorni. Mah, e poi come si fa a non pensare che questa è un’amministrazione che fa acqua da tutte le parti…?”. Stoccata ironica e sottile quella che il presidente del consiglio comunale di Ischia, Gianluca Trani, riserva all’amministrazione comunale dalla sua official page di Facebook. Siamo già in campagna elettorale ed ogni tanto una punzecchiatura, evidentemente, ci sta bene, soprattutto quando – ovviamente in maniera del tutto involontaria – coloro che sono dall’altra parte della barricata se la sono proprio cercata. Con un pizzico di sfiga, a dire la verità. La stoccata, infatti, ha un oggetto ma anche una premessa. Sia il sindaco Giosi Ferrandino che il suo vice Enzo Ferrandino avevano infatti negli ultimi giorni puntato l’attenzione sui nuovi lavori fognari eseguiti nelle strade ischitane (che avrebbero dovuto risolvere definitivamente il problema degli allagamenti che si verificavano alle prime piogge nemmeno così violente e prolungate) e sui plessi scolastici del Comune rimessi a nuovo. I risultati sono davanti agli occhi di tutti, con le arterie stradali che restano delle vere e proprie piscine e con delle infiltrazioni d’acqua al piano terra del Marconi – dove insiste l’asilo – nonostante il plesso di via Alfredo De Luca fosse stato appena rimesso a nuovo. Insomma, il buon Gianluca avrà resistito un pò e poi avrà pensato che era impossibile tirare un buffetto a Giosi e ai suoi.
Nel frattempo, però, c’è non soltanto chi punge ma anche chi saluta ed è arrivato al momento del commiato, La notizia era nell’aria da qualche giorno ma adesso si sta diffondendo a macchia d’olio. Secondo quanto si apprende da voci di palazzo, infatti, il dirigente dell’ufficio tecnico del Comune di Ischia, Silvano Arcamone, sarebbe prossimo a lasciare l’incarico. La decisione del professionista è da addebitare al fatto che lo stesso ha vinto un concorso pubblico che gli garantirà un’occupazione a tempo indeterminato in Lombardia. Insomma, se vogliamo siamo davanti ad un momento “storico” della vita politico-tecnica isolana, perché se l’indiscrezione fosse confermata si interromperebbe così un lunghissimo sodalizio con Giosi Ferrandino, con cui lo stesso Silvano è stato per lunghissimi anni compagno di avventura, ma anche di sventura rimanendo coinvolto nell’inchiesta sul metano ad Ischia.
