CRONACA

IL CASO Sospesa la gara per le isole pontine dopo i ricorsi

Giorni fa sul tema era intervenuto il TAR. Ora la gara per aggiudicare i servizi in grado di garantire la continuità territoriale marittima con le isola di Ponza e di Ventotene dall’Italia continentale è sospesa fino a quando non si saprà l’esito dei ricorsi presentati al Tar del Lazio. Lo ha fatto sapere con un’apposita determina di sospensione l’ufficio incaricato della stessa Regione Lazio che ha annunciato di “sospendere la procedura di gara indetta con Determinazione n. G17423 del 23/12/2023 fino all’esito delle trattazioni di merito relative ai due ricorsi al TAR richiamati in premessa, udienze fissate per il 19/06/2024”. I due ricorsi, come abbiamo avuto modo di scrivere per i nostri lettori, sono quelli presentati da Snap (Società di Navigazione Arcipelago Ponziano) e dalla Campana Navigazione Libera del Golfo del gruppo armatoriale Aponte (NLG). Entrambe le compagnie hanno ottenuto la sospensione cautelare dell’efficacia della gara che già era stata bandita. L’ultimo tentativo, dopo un primo fallito nei mesi precedenti, era dello scorso 28 dicembre e fissava al 5 marzo appena trascorso la scadenza delle offerte per il servizio di trasporto di passeggeri, veicoli e merci anche pericolose in continuità territoriale marittima da Formia con le isole di Ponza e Ventotene per una durata di 5 anni. In ballo sulle rotte pontine c’era un appalto con un importo a base di gara di 89,8 milioni di euro per la concessione di durata quinquennale, al quale si aggiungono 8,983 milioni per l’eventuale proroga tecnica di 6 mesi.Il valore complessivo dell’appalto ammonta a 114,5 milioni di euro, considerate le imposte da 15,744 milioni di euro e le spese accessorie per 5,415 milioni di euro.

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