Si scaglia contro i poliziotti, arrestato
Finisce in manette un 42enne di nazionalità ucraina che in via Alfredo De Luca ha prima disturbato i poliziotti che stavano effettuando un posto di controllo per poi scagliarsi contro di loro. Per lui oltre all’arresto anche una denuncia
Sembrava una normale attività di presidio del territorio, quella che le forze dell’ordine stavano svolgendo nel pieno centro di Ischia. Che però, per un gesto di follia, inaudita violenza e soprattutto assoluto disprezzo al rispetto delle regole, è diventato un fatto di cronaca ed ha fatto scattare le manette ai polsi di un uomo. I fatti in questione si sono verificati nella notte tra mercoledì ed ieri e sono avvenuti in via Alfredo de Luca all’altezza dell’incrocio con via delle Terme. Sul posto si era posizionata una vettura e il personale del commissariato di polizia di Ischia, guidato dal vicequestore Ciro Re, che stava effettuando uno degli abituali servizi di controllo del territorio. Gli agenti erano intenti a svolgere le proprie mansioni quando all’improvviso sono stati avvicinati da un uomo a bordo di una bicicletta elettrica il quale – dopo avere posteggiato il mezzo a due ruote nelle immediate vicinanze della macchina di servizio, in maniera per la verità alquanto insolita, ha cominciato a infastidire gli operatori ostacolandone l’attività di servizio.
Inizialmente i poliziotti hanno provato a chiudere la questione utilizzando come da prassi garbo e buon senso invitando l’uomo a più riprese ad allontanarsi principalmente per questioni di sicurezza, ma non ha voluto sentire ragioni. Poi a un certo punto si è rifiutato di fornire le proprie generalità ed è andato addirittura in escandescenza prima di essere bloccato dopo quella che per fortuna è stata una breve colluttazione. Il soggetto veniva condotto nei vicini uffici di via delle Terme e veniva identificato per un 42enne di nazionalità ucraina con precedenti penali anche specifici. E’ stato tratto in arresto con le accuse di lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale ma non è finita qui: lo stesso, infatti, è stato denunciato in stato di libertà all’autorità giudiziaria per interruzione di pubblico servizio (avendo ostacolato e a un certo punto impedito l’attività degli agenti) e rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità personale.
