La promessa di Borrelli: Ricostruzione nelle zone colpite dal sisma
Qualcuno l’aveva ribattezzato viaggio della speranza, qualcun altro di marcia sulla capitale. Alla fine la trasferta casamicciolese a Roma per incontrare il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, si è rivelata produttiva su tutta la linea. Intendiamoci e diciamolo subito a scanso di equivoci: sono state raccolte una serie di promesse e finché le stesse non troveranno attuazione è sempre giusto andarci con i piedi di piombo. Ma non c’è dubbio alcuno sul fatto che i presupposti sono assolutamente ottimi. Una boccata d’ossigeno per la cittadina termale e la sua delegazione, variegata, composita e quel che è più interessante addirittura “bipartisan”. In terra laziale infatti si sono portati tra gli altri il sindaco Giovan Battista Castagna, l’assessore Ignazio Barbieri, la consigliera Angela Di Iorio, ma anche l’esponente di minoranza Arnaldo Ferrandino, l’architetto Maurizio Pirulli, gli avvocati Alessandro Barbieri e Antonio Carotenuto.
Nel mirino, inevitabilmente, soprattutto il braccio di ferro che negli ultimi giorni ha visto protagonista l’amministrazione casamcciolese ed il commissario per l’emergenza Giuseppe Grimaldi, che aveva sollevato una serie di dubbi su alcune opere iniziate lasciando intendere che difficilmente le avrebbe regolarmente pagate. E così dall’altra parte della barricata era arrivata la risposta, quasi polemica: lavori tutti sospesi e paralisi completa, e che se la pianga l’architetto (detto forse in maniera un po’ cruda ma questa è la sostanza). Una divergenza di vedute, questa, che metterà presumibilmente le parti litiganti a doversi sedere nuovamente attorno a un tavolo per cercare di far quadrare il cerchio. Perché se da una parte l’ente pubblico non può certo permettersi il lusso di dichiarare dissesto finanziario, dall’altra un responsabile per l’emergenza non può nemmeno consentire una lunga fase di stallo ed il perdurare dell’emergenza stessa. Sarebbe un non senso. Insomma, bisogna trovare – mai come stavolta – una soluzione “mediana”.
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